Disuguaglianze Conflitto Sviluppo La pandemia, la sinistra e il partito che non c’è
Disuguaglianze Conflitto Sviluppo La pandemia, la sinistra e il partito che non c’è

Disuguaglianze Conflitto Sviluppo

La pandemia, la sinistra e il partito che non c’è

Tempi duri, per la sinistra italiana. I suoi rappresentanti, i suoi esponenti più significativi, i suoi gruppi dirigenti, messi a dura prova da una lunga crisi dell’economia che ha accresciuto le disuguaglianze, e da una parallela crisi della politica che ha visto svilirsi il ruolo dei partiti e crescere sempre più il divario tra governanti e governati, sono a corto di un pensiero strategico: sembrano avere smarrito il nesso tra lo studio della realtà e la sua trasformazione. Da troppo tempo manca una visione, che sappia precedere e accompagnare l’azione politica. In questo libro, incalzato dagli interrogativi che gli pone Fulvio Lorefice, Fabrizio Barca prova ad affrontare di petto il problema di una strategia d’insieme di cui si dovrebbe dotare il soggetto politico che volesse essere artefice di una trasformazione all’altezza delle sfide del presente. Tre sono i nodi principali che vengono presi in esame, alla luce della crisi determinata da Covid-19: le disuguaglianze, il conflitto e lo sviluppo. Attraverso l’intersezione tra dimensione teorica e dimensione pratica, e confrontando punti di vista che sono espressione di generazioni diverse, vengono posti in luce gli elementi di continuità e di discontinuità che legano il presente e il passato dell’Italia, misurandosi con l’ineludibile dimensione europea. Vengono così discussi i nodi essenziali di questa complessa fase storica: lo Stato, l’economia e le classi dirigenti; e poi il ruolo, l’ideologia e le corrispondenti forme della coscienza sociale di alcuni protagonisti. La strada è la ricostruzione di un soggetto politico che prenda la guida di un cambiamento radicale, re-intermediando le persone. E che, andando oltre la stagione gloriosa consumatasi sulle spalle della socialdemocrazia, e innestando nuovo pensiero nel meglio del pensiero del Novecento, trovi l’intersezione delle quattro tensioni primarie del vivere umano: di classe, di genere, ambientale e di razza. Costruendo un blocco sociale moderno e piegando la trasformazione digitale al servizio di questo blocco.

Dettagli libro

Sull'autore

Fabrizio Barca

Fabrizio Barca, statistico ed economista, è stato dirigente di ricerca in Banca d’Italia e di politica pubblica nel ministero dell’Economia e delle Finanze, presidente del Comitato Ocse Politiche territoriali e ministro per la Coesione territoriale nel governo Monti. È autore di numerosi saggi e volumi (tra gli ultimi, con Enrico Giovannini, Quel mondo diverso, Laterza, 2020). È membro della Fondazione Basso. Coordina il Forum Disuguaglianze e Diversità.

Fulvio Lorefice

Fulvio Lorefice si occupa di analisi dello scenario politico nazionale e internazionale presso il centro studi di una società di consulenza. Dottore di ricerca in Storia dell’età contemporanea presso l’Università di Bologna, è autore di Ribellarsi non basta (Bordeaux Edizioni, 2017).

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